Sentiero dei Contrabbandieri

Marzo, aprile e maggio sono stati mesi a dir poco impegnativi.
Ho scritto 5 progetti in 2 mesi, lavorando anche sotto Pasqua. Quindi non ho proprio avuto tempo di aggiornare il sito.

Per fortuna si è messo a piovere. Così non ho rimpianti arrampicatori, né una coda troppo lunga di vie da riportare.

Poca roba.
Solo il Sentiero dei Contrabbandieri…

Sulla traccia segnalo per info aggiuntive e affidabili un video di Iacopelli (chissà perché non lo trovavo, quando cercavo relazioni aggiornate prima di percorrere l’itinerario).

E anche questa ottima relazione (anch’essa comparsa in modo miracoloso negli ultimi giorni) tratta dal sito www.trekking-etc.it.

Siccome Eva e io abbiamo avuto la geniale pensata di fare il tragitto al contrario (da sud a nord), riporto più sotto alcune informazioni aggiuntive di accesso e di rientro.

Attacco

Dopo aver parcheggiato nei pressi della Galleria delle Gorgoni, direttisi verso Limone e salvata la propria vita dalle frotte di auto risalenti la Gardesana verso nord, arrivati all’Hotel Pier entrare nel parcheggio dell’albergo, aggirarlo da sud per ripido tratto asfaltato e, quando questo spiana sopra l’edificio, proseguire a nord.

Una traccia,  prima poco evidente e poi marcata, che parte sopra muretto a margine della strada  dove questa si esaurisce porta a un ripido canale ghiaioso. A un bivio tenere la dx  (N); sempre per sentiero proseguire fino a un colletto (segnalato nelle prime sequenze del mio video).
Da qui parte il sentiero. Ben presto compaiono i fix. Seguirli pedissequamente.

Rientro

Noi siamo originali anche nel rientro.
Oltre lo spallone in cui si esaurisce il sentiero, si entra in un ampio canale. L’itinerario “sano” sale.
Eva si fida di me e scende.
Dopo un tratto di canale ripido, la vaga traccia prosegue sotto un muro a canne (che resta sulla sx nel senso di marcia) e una “tana di lupo” in grotta con beni di conforto organizzati e di recente utilizzo  (sempre sulla sx) (pochi passi di I-II). Da qui in breve si arriva sull’attacco del sentiero originale che sale il canale del Torrente Ponale, e di qui alla Gardesana. Esattamente a questo punto:

Fine.

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