Corna 23 – Vestone (BS)

Bella falesia con gradi valsabbini DOC e due settori, il Muro delle Fate (sopra) e il Muro dei Maghi (sotto).
Ci sono vie per tutti i gusti e tutte le difficoltà. Ma, per frequentare il posto, è meglio avere già una certa esperienza: l’arrampicata molto tecnica e la distanza tra le protezioni, ariosa sulle parti alte dei tiri, richiedono concentrazione e capacità di muoversi sulla roccia.
Prestare attenzione ad alcuni blocchi staccati lungo le linee di fessura del Muro delle Fate.
E, da ultimo, tenere a mente che “‘Vestone’ fa rima con ‘bastone'”…

Maddalena Classica – I e II settore (BS) – Cuffia dei rotatori

Video forse un po’ troppo denso di contenuti, questo.

Comunque la sintesi è:

  • prestare attenzione al sentiero d’accesso dal Grillo: la mulattiera è stata scavata in più punti dall’acqua;
  • sulle vie di primo e secondo settore crescono rovi;
  • sconsigliato fare moulinette su Yellow Bag, 6a, per catena di sosta indebolita;
  • come riconoscere se si ha una tendinopatia o una lesione alla cuffia dei rotatori; credits: AllThingsPT: www.youtube.com

Base dei Campanili di Eridio – Lago d’Idro (BS)

Relazione breve, dislessica e scapigliata di questa falesia rustica sulla costiera orientale del Lago d’Idro.

10 vie, solidi fix, ombra d’estate, ma parete inerbata e protezioni miste.
Per turisti alla ricerca di fresco o alpinisti in erba che con l’erba (in parete) vogliono prendere confidenza.

Il Crench – Lago d’Idro (BS)

La sponda orientale dell’Eridio è cosparsa di paretine e pinnacoli di dolomia su cui negli ultimi anni sono state aperte falesie sconosciute ai più, ma interessanti e in ambiente magnifico, anche se su roccia non sempre compattissima.
Il Crench è una di queste: dall’aspetto di un piccolo castello pietrificato e immersa in una silenziosa pineta, aumenta le opportunità di arrampicata in una delle zone naturalistiche e turistiche più interessanti della provincia.
Solo, prestare attenzione alle inevitabili tacche e scaglie ballerine e alle zecche, onnipresenti.

Corna Scundida – Valle dell’Opol (BS)

Walkabout del primo novembre 2022 a questa frequentata falesia della valle. Sulla destra della parete Silvio ha aggiunto quattro bei tiri, tre dei quali appena disturbati da terriccio e umido, che sembrano completare le potenzialità di sfruttamento del settore.

Alcune protezioni ariose, talvolta con cordoni in clessidra, confermano che il posto è da raccomandare ad arrampicatori esperti e con un solido obbligatorio sul grado.

Pacifico – Settore Sinistro – Valle dell’Opol (BS)

Se si chiama “Settore Sinistro”, qualche motivo ci sarà: attenzione a scaglie e pilastrini che suonano sospetti a vuoto.

Esplorazione condotta durante un remoto sabato autunnale del 2022, durante il quale puntavamo a visitare “L’Isola del Tesoro” arenandoci prima perché ignari del sentiero di avvicinamento.

Arcadia – Maddalena (BS)

Resoconto di un’ormai lontana esplorazione sui fianchi della Maddalena, sotto il Roccolo.
Non so che cosa sia cambiato in questi sette mesi.
L’unica costante è che pioveva allora e piove oggi dopo un lungo periodo arido.
Sincronicità meteorologica?
Chi lo sa?

In ogni caso all’epoca ad Arcadia c’erano poche vie e ancora molto lavoro da fare. Oggi credo che le cose non siano cambiate molto.
Ma, se dovesse capitarvi di passare da quelle parti, fateci un giro, non per arrampicare: il posto è suggestivo e solitario.

La Gola e Meteore – Fascia Alta – Maddalena (BS)

Con questo video ritorno a sud, sulla montagna di casa, per rivisitare la Gola, esplorandone la parete di destra, e per presentare i due satelliti delle Meteore, poco più a monte.
Vi si trova una ventina di vie per tutti i gusti, con gradi dal 5b al 7b+, in una zona isolata e solitaria su una roccia compatta e divertente, a tratti “Maddalena DOC”.
L’accesso per ripidi sentieri, a tratti con fisse, tiene lontane le folle.
Peccato per qualche scavo sulle vie difficili di sinistra.

Cuchèt – Bagolino (BS) – A proposito di orsi…

Bella e solitaria falesia sulle pendici del Dosso Alto, sopra Bagolino, con accesso turistico, svariate vie in parte richiodate di recente e base comoda.

Ci sono solo due ostacoli a renderne limitata la frequentazione:

  • la lunga e stretta strada che da Romanterra sale a San Gervasio, consortile e quindi a percorrenza limitata; tuttavia mio cognato, che vive proprio a Romanterra, mi diceva che il transito è consentito a escursionisti e arrampicatori (prestare comunque attenzione: il fondo è in asfalto; ma in più punti si deve fare manovra se si incrociano altri veicoli);
  • la possibile presenza dell’orso in zona: sempre Ivan mi diceva di numerosi avvistamenti in passato, diradatisi di recente; del resto gli orsi, numerosi nel parco Adamello-Brenta, hanno un vasto areale e si muovono molto veloci anche per lunghe distanze; quindi, occhio…

Gaver – Valle del Caffaro – Bagolino (BS)

Pubblico un nuovo video a oltre tre settimane dall’ultimo upload. Lo sprint finale per la conclusione della guida e l’ennesimo picco di lavoro mi hanno impedito di aggiornare il canale con altre recensioni.

Di positivo c’è che Stefano Maffi e io vediamo la conclusione di questo lungo impegno, durato tre anni e che ci ha portato a effettuare ricognizioni a circa 120 falesie con un numero ancora imprecisato di vie (sto finendo di compilare il db degli itinerari).
Di meno positivo c’è che, con i video, sono fermo alle riprese effettuate nell’autunno 2022, sei mesi fa.

Pazienza.
Almeno nel frattempo mi sono ricresciuti i capelli.

Quanto al Gaver, è sempre un bel posto, solitario e tranquillo. In basso le vie sono più facili, in alto più sostenute. Merita un giro ed e consigliabile a chi vuole prendere confidenza con l’arrampicata su tonalite a knob.
Chiodatura in buona misura rivista di recente, su svariate vie ariosa, come spesso capita sulla roccia adamellina. Non frequentare in giornate torride per evitare il temuto effetto “piastra”, certo su tonalite arroventata dal sole.

PS – A dire la verità, sembra che Gaver sia in Comune di Breno…

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