Montemarcello – La falesia

Ferie finite.
Si torna al duro e accaldato lavoro.
Provo ad aggiornare con brevi post sulle novità degli ultimi giorni.
Niente video.
Non ci sto con i tempi…

Comunque…
Durante una recente, breve vacanza in quel di Lerici al seguito di Eva che ha partecipato ai campionati italiani master di 10.000 su strada (decima di categoria), ho avuto l’occasione di esplorare questa bella porzione di Levante Ligure.

Tra Ameglia e Montemarcello la cresta terminale delle Marittime si esaurisce nel mar Tirreno, delimitata a ovest dal Golfo di La Spezia e a est dal fiume Magra.

Sullo sfondo si mettono in bella mostra le Apuane, squarciate dalle ampie, marmoree ferite delle cave.

Il Muzzerone non è lontano.
Ma noi, alla ricerca di un sitio che ci desse la possibilità di sgranchire le dita e non volendo passare le giornate in auto, siamo rimasti nei dintorni.

Così il secondo giorno di vacanza abbiamo fatto una capatina alla falesia di Montemarcello, ben segnalata da Versante Apuano con precise indicazioni a questo link.

In questa news mi limito a integrare la scheda del benemerito portale toscano con alcune info di precisazione.

Falesia interessante per il panorama, ma in apparenza poco frequentata. Merita un paio di giri solo se si è in zona in vacanza. A giugno è arrampicabile solo fin verso le 11:00.

Accesso – Il “sentiero che scende nel bosco” citato da Versante Apuano è marcato con un segnavia CAI (forse è il sent. 444).

Roccia – Calcare a tratti marmorizzato; tenuta resa ancor più delicata dalla salsedine.

Protezioni – Fix sulle vie; diverse piastrine arrugginite e apparentemente di materiale diverso rispetto ai fix (possibili correnti galvaniche di corrosione). Prestare attenzione alla solidità degli ancoraggi.

Vie ripetute

Il Polpo – Bel riscaldo
Variante – Poco chiara la linea.
Arabesco – Molto vicina alla precedente.
Tagliatelle – Bella e fisica; occhio al primo moschettonaggio.
Riflessi sul Mare – Bella, purtroppo unta.
La Rampa (?) – Ho di sicuro fatto confusione: fix ovunque.
Tarzan Boy – Atletica, bella. Passo chiave unto e scivoloso; ho tirato in Ao; sosta ottima.
Spigolo Fetente (?) – Bella, 1 riposo al secondo fix per paura di scivolare e di spalmare il naso sulla placca sottostante; molto più facile di Tarzan Boy.
Passaggio a Nord-est – Placca tecnica
Passaggio a Nord-ovest – Placca tecnica.

Sulla sx della falesia, faccia a valle, un corpo di frana a grandi massi scende ripido verso il mare. Noi abbiamo seguito una serie di alti ometti fin quasi sulla riva per ritirarci a 50 m dalla destinazione per la franosità del terreno e lo scarso interesse di quel tratto di costa. Poco più a nord c’è la spiaggia della Zezzigiola, che sembra meritare, almeno a giudicare dalle foto reperibili su gugolmaps. Tuttavia, da info di locali, ci si arriva più agevolmente da sentiero che si prende dalla SP18 un po’ più verso Zanego.

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