“Il cristallo è simbolo della materia pura,
nascendo dalla luce e rimanendo a essa trasparente.”
H. Grill
Nessuno sa dove sei,
Se sei vicino o lontano,
Continua a brillare diamante pazzo
Impila strati su strati
E io ti raggiungerò laggiù.
Continua a brillare diamante pazzo
E ci crogioleremo all’ombra del trionfo di ieri,
E navigheremo sulla brezza d’acciaio.
Vieni ragazzino, vincitore e perdente,
Vieni, tu, cercatore nel profondo di verità e illusione e splendi!
Pink Floyd,
Shine On You Crazy Diamond,
Wish You Were Here
Si chiama Via del Cristallo perché, credo, nei pressi di S5, gli apritori hanno sikato un grande cristallo di rocca,
trovato chissà dove.
L’itinerario non è tra i più belli.
E la roccia è tutto fuorché cristallina.
Però merita un giro, in particolare in giorni di temporali incombenti, come è stato sabato.
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VIA DEL CRISTALLO
Grill, Kluckner – VII- e Ao (195 m)
Via impegnativa, chiodata con parsimonia e non molto ripulita, aperta dai due in una fase di alpinismus ruspante.
Occhio ai numerosi comodini volanti sospesi.
Usati fr BD da 0.3 a 3. Utili cordoni per ripristinare la sicurezza di alcune soste.
Rel. primi salitori qui.
L1 – Fessurina attraverso strapiombi poco accentuati; roccia scivolosa (20 m – V+);
L2 – Bella fessura-diedro strapiombante con tratti a calcite (30 m – VII-)
L3 – Traverso a dx sotto tetto ad arco; appena possibile diritti per fessura e a sx per placca sospesa (25 m – VI)
L4 – In traverso e in obliquo a sx per placca articolata (35 m – V-)
L5 – Si sale la parete rossa sopra la sosta obliquando prima a dx (secondo fix piazzato su lastra staccata) e poi a sx fino all’ancoraggio per il pendolo; per questo a dx alla sosta (30 m – VII- e Ao); Grill, nel commentare il passaggio, sembra alludere al fatto di essere passato in libera; noi non abbiamo capito il trucco;
L6 – Diedro; poi in obliquo e in traverso a sx alla sosta (30 m – V+);
L7 – Bella placca di movimento sopra la sosta (35 m – VI/VI+).
Discesa – Proseguire in lieve obliquo a sx fino a che la parete perde verticalità; di qui tracce poco evidenti sempre in obliquo verso sx salendo portano al sentiero di raccordo, più marcato, che in discesa verso sx porta alle calate.