E chi ha tempo di aggiornare, ormai?
Quando i finanziatori si metteranno d’accordo per non fissare le scadenze tutti lo stesso giorno, farò festa.
Nonostante la zampa d’oca offesa (e in via di ripresa), sono comunque riuscito a combinare qualcosa con Gianluca, in queste settimane.
Per le novità (e anche per altre vie salite da Gianluca con altri), segnalo il suo nuovo blog (web designer e social media specialist, come si dice in termini tecnici, Nicholas Ferrari): sullapuntadelledita.com, molto più aggiornato, accattivante e diretto del mio.
Quanto a me, riporto due brevi resoconti di salite delle scorse settimane, giusto per non dimenticarmi troppi particolari…
VIA DEL BEPI
E. Salvaterra, A. Leviti – VII- e Ao (185 m)
Bella via classica “Colodri old style“. Di seguito poche integrazioni alle relazioni Sassbagoss e Grill.
a) Usato più di qualche volta il BD4.
b) Su L2 la libera sembra possibile stando bassi; ma il fix di passaggio è alto e scomodo; pazienza; superato lo spigolo a sx, la rampa fino alla sosta è arrampicabile con difficoltà fino al VII-;
c) L’albero di cui al minuto 1,35” del video di Ralf e Danilo che incorporo qui sotto è stato abbattuto chissà da che cosa; ora giace steso a sx della fessura; invita alla trazione, ma sopra è attaccato solo per qualche radice; occhio!
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VIA IL SOLE DI DAVID E MICHELANGELO
Grill, Kluchner – VII- (235 m)
Quando si cerca il freddo per il letto…
Considerato che in basso faceva ancora caldo, ci siamo tuffati a salire questa bella via in un angolo fresco della valle.
Devo dire che l’angolo, una decina di giorni fa, era decisamente fresco.
Ho amato il sole a via finita.
Piacevole itinerario, chiodato in modo parsimonioso e dedicato ad alpinisten.
Qui la rel Grill.
Qui la rel. dei Sassi Balossi.
a) La sosta di L1, con i soliti spitanelli, è molto a sx, anche rispetto al fix di “Orizzonti Dolomitici” che si vede sotto, tra le gambe, nell’ultimo tratto di traverso.
b) Tra L5 e L6 non c’è molta differenza quanto a grado, eh?
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