Maddalena Classica – I e II settore (BS) – Cuffia dei rotatori

Video forse un po’ troppo denso di contenuti, questo.

Comunque la sintesi è:

  • prestare attenzione al sentiero d’accesso dal Grillo: la mulattiera è stata scavata in più punti dall’acqua;
  • sulle vie di primo e secondo settore crescono rovi;
  • sconsigliato fare moulinette su Yellow Bag, 6a, per catena di sosta indebolita;
  • come riconoscere se si ha una tendinopatia o una lesione alla cuffia dei rotatori; credits: AllThingsPT: www.youtube.com

Dry Tooling in falesia? Nooo…


Stefano Leuz mi scrive che qualcuno ha provato le picche a Coffee Shop e Biblioteca.
È un vecchio problema su cui si è discusso e litigato molto.
Comunque adesso non mancano le pareti dedicate al dry: Giardino Segreto, Tampa, Bus del Quai, Alta Valle d’Inzino. Anche gli amanti di picche e ramponi hanno di che sbizzarrirsi. E su ogni inclinazione.
Per questo è meglio evitare il dry tooling in falesia, specie su pareti storiche o recenti e chiodate per la libera. Picche e ramponi scavano le prese e ne tagliano i bordi.

PS – Monia Gaibotti mi segnala di aver compilato un repertorio di falesie dedicate al dry consultabile su FB a questo link: https://m.facebook.com/groups/489385181118747/permalink/1749566571767262/

Monte Budellone – Paitone (BS)

I lavori alla storica falesia sul contorto versante sud del monte Budellone sono pressoché finiti.
Nel video mostro alcuni (bei) tiri che non avevo mai salito in precedenza e spiego come calarsi da soste di dubbia tenuta.
Il sottofondo musicale è più bello delle riprese (oltre che degli attori, come inevitabile).

La qualità della roccia – Come valutare una parete?

Proseguo con i video tecnici per nerd dell’arrampicata con questo contenuto sulla qualità della roccia.
Ho fatto sintesi, purtroppo approssimativa (chiedo venia ai professionisti), di molte informazioni. Quindi occhio anche rispetto a quello che comunico.

Per chi vuole approfondire, le fonti:

Diedro e Nuvole – Cima di Molinazzo – Val Adamè – Adamello (BS)

Pensavo a questa via da un po’…
Ma, in parte per la mancanza di tempo e in parte per il mio progressivo allontanamento dalle vie lunghe, “Diedro e Nuvole” era rimasta per me dimenticata lassù, sul diedro sospeso sotto cima di Molinazzo.
La preparazione della micro stagione alpinistica 2022 mi ha dato l’occasione per farci un giro in compagnia di Massimiliano.
Nel complesso la via è carina e divertente. Forse 1.000 m di dislivello per due tiri belli sono un prezzo alto da pagare.
Tuttavia l’esplorazione merita sempre, soprattutto in una fase di forma approssimativa come la mia di questi mesi.

Difficoltà: V e Ao o V+, RS3 (la chiodatura inizia a risentire degli anni).
Materiale necessario: rinvii, friends BD fino al 3, martello.
Accesso: o dal sent. per cima Lesena per poi piegare a dx o da traccia dei primi salitori. 2h e 30′ da malga Lincino.

Aggiornamento del 14 agosto 2022: la via è stata richiodata integralmente il giorno 13/08/2022 con fix 10 mm in progressione e fix 8 e 10 in sosta. Tutto inox. Ultima sosta con doppio fix. È stata mantenuta la chiodatura originale.
Paolo Amadio, Francesco Rossini, Andrea Loda.

Qui la rel. dei primi salitori: www.adamellothehumantouch.it

Qui il video del giovane e forte Luca Ducoli della sua ripetizione realizzata nel febbraio 2022: www.youtube.com

Tregadone – Valle di Bondo – Tremosine (BS)

La costiera occidentale del lago di Garda, molto frequentata dai turisti e per questo sempre meno da arrampicatori e alpinisti, presenta parecchi angoli interessanti per chi ama l’arte del verticale.

La falesia di Tregadone, in val di Bondo, sopra Tremosine, è uno di questi. La roccia non è sanissima; e i fix sono lunghetti. Però il posto merita una visita per riprendere confidenza con la dolomia da vie lunghe o, qualora l’ardimento non ispiri, per una pausa alla bella area attrezzata presso il parcheggio.

Meglio evitare giorni e periodi di picco turistico.

Costorio – Concesio (BS) – Soste e maillon rapide

Eh, sì…
Negli anni o, addirittura, nei mesi la forma cala: ad aprile ero messo male; ma adesso, in piena stagione alpinistischen, sono peggio.
Vabbe’…
Pazienza…

La falesietta di Costorio, evidente anche dalla strada, raccoglie una ventina di vie su calcare a strati chiodate in modo vario, spesso ottimo, ma con insidie su alcuni itinerari dovute ai materiali usati.
Tuttavia, con un minimo di attenzione, vi si può arrampicare una mezza giornata su itinerari medio-facili, brevi e interessanti (solo per principianti consapevoli).
Quanto alla morale della favola riguardante i punti di calata: su soste con moschettoni da ferramenta e maillon rapide versione “mignon” come giunzioni di sosta, valutare con attenzione il materiale per poi appendersi e calarsi senza scossoni, nel caso aiutandosi con l’espediente del machard, già spiegato in altro video.
Raggiungere i 4 Kn di carico sedendosi di botto sull’imbrago non è poi così improbabile, come dimostra il video di “Hard is Easy” quotato all’interno della presentazione.

Demoni – Caionvico – Brescia (BS)

Caionvico classica prosegue sulla sx con questa falesia attrezzata da più mani e in più tempi in modo non molto user-friendly. Roccia ottima, ma chiodatura non sempre ravvicinata ed effettuata con materiali misti di cui è a volte difficile capire la tenuta.
Quindi il posto è da sconsigliare a chi inizia.
Musica tetra come il posto…
Che cosa avrà fatto di male al mondo quell’ombroso angolo di Caionvico per meritarsi un destino così negletto?
Mah…

La Gola – Maddalena (BS)

Breve intro relativa alle insidie della roccia scagliosa – che, come dice il nome, tende a rompersi a piccole lamelle – e recensione della falesia della Gola, di recente apertura in un angolo appartato di Maddalena.
Nel video tendo a sovragradare: faceva un freddo becco; e non capivo bene che cosa avevo sotto le dita. Probabile che il mio 7b di Corpo Celeste sia un 7a+, almeno alle valutazioni dei primi salitori e di Nicola Borgogna.
Avvicinamento EE.
Qui la relazione geologica per il Parco delle Colline: https://www.comune.brescia.it
E qui la mappa litologica delle Prealpi bresciane: https://sit.provincia.brescia.it/tavola

PS – So che il video è quello che è; ma purtroppo il tempo è tiranno… Saranno meglio i prossimi, spero.

Corna di Fenere – Lago d’Idro (BS) – Qualità della roccia

Due note sulla qualità della roccia e la recensione video di questa bella falesia turistica e per famiglie nei pressi di Vesta, in un angolo davvero incantevole di Eridio.
Avevo effettuato alcune riprese molto belle del lago e delle montagne intorno alla luce del sole invernale. Ma lo smàrfon mi ha fatto uno scherso.
Quindi mi sa che vi tocca immaginarvele.
Posto suggestivo non solo in estate, ma anche nelle stagioni meno turistiche. Consigliabile nonostante la decadenza del settore B.